Riepilogo attività svolte nel 2011

13/02/11 Intervento per sgomberare la strada per il Passo della Gava, da una frana costituita da pietrame di grossa pezzatura, verificatasi nei mesi scorsi a seguito di forti piogge, che impediva il transito a qualsiasi tipo di mezzo.
E’ stato necessario spezzare i grossi massi, e molto pietrame è stato utilizzato per creare un muretto a secco lungo i cigli della strada.
06/03/11 Intervento presso il Ricovero ai “Belli Venti”, situato presso la Rocca dell’Erxo (m. 898), lungo il sentiero che dal Passo della Gavetta conduce al Monte Tardia di Ponente, per riparare la copertura del tetto in tegole, si è provveduto inoltre a riparare la finestra e sono state prese le misure necessarie alla costruzione di una nuova porta in legno.
20/03/11 Intervento per pulizia sentiero, denominato C2, che partendo dal Passo Gua (m. 348) conduce al Passo du Figu (m.336), posto sul guado del Rio Leone che forma proprio nelle vicinanze il più noto e visitato “Lago della Tina”. L’intervento eseguito con mezzi manuali e meccanici, ha interessato oltre al taglio dell’erba, il taglio e/o rifilatura dei rovi e dei cespugli di erica che tendevano ad invadere il sito del sentiero, impedendone il libero passaggio.
03/04/11 Appuntamento presso sede Gruppu, e successivamente in località Agueta, formati n.2 gruppi composti rispettivamenti da 3 e 6 soci. Il primo gruppo si è portato in località Chechelli, con adeguata attrezzatura per pulizia sentieri, ed hanno iniziato l’intervento sul sentiero che successivamente si congiunge in località Case Freghee con il sentiero denominato C1 fino a raggiungere il Ponte di Negrone posto sulla confluenza del Rio Leone e Rio Negrone. Il secondo gruppo invece, raggiunto il Passo della Gava (m.752) ha provveduto a trasportare manualmente, ed a porre in opera la porta nuova in legno ed i frontalini in legno del tetto del ricovero ai Belli Venti, Località Rocca dell’Erxo (m. 898), lavoro iniziato il giorno 6 Marzo 11 e così ultimato.
10/04/11 Appuntamento presso sede Gruppu e località Agueta, successivamente passando dal passo Gua è stata raggiunta località Cianella, dove era prevista l’attività di pulizia un tratto di sito del rio Cianella tra la Baita Cianella e il sentiero rimarcato con il simbolo C2, tale tratto risultava completamente ostruito da rovi, e piante di erica, inoltre si è provveduto a ripulire il sottobosco ai lati di tale impluvio dalle piante infestanti accumulatesi nel tempo.
08/05/11 Intervento in località Castagna, zona attrezzata con tavoli, ecc., situata lungo il sentiero che partendo dal ponte di Negrone conduce al sentiero che porta al lago della Tina.
Lo scopo primario dell’intervento era quello di provvedere a verniciare con impregnate protettivo i tavoloni e le panche, inoltre si è provveduto a tagliare l’erba e a pulire sia il sottobosco che il sentiero.
29/05/11 Intervento in località “Cianella” per falciare erba del prato prospicente la baita e del sentiero che scende alla località Castagna
09/10/11 Appuntamento ore 7,30 in località Agueta, raggiunta località Cianella, e successivamente la fine carrabile della strada facente parte del tracciato denominato “C2”, dopo di che, con tutte le attrezzature necessarie il “Gruppo” ha imboccato il sentiero di raccordo con il sentiero denominato A, raggiungendo in tal modo la zona dove presumibilmente, in base ad indicazioni verbali doveva trovarsi un vecchio e ormai sicuramente semidistrutto rifugio denominato “Rifugio U Gruppu”, ( vedi pag.28 – “Arenzano Escursioni” autore Sig. G.B. Calcagno), ed effettivamente completamente nascosto dai rovi è stato ritrovato. Pertanto si è provveduto ad eliminare i rovi, erba, arbusti, ecc. ed è stato riaperto il vecchio sentiero che conduceva al rifugio. Il rudere, è costituito da quattro muri in pietrame ” a secco”, con una pianta di circa m. 4 x 2,5 x h 2m, in particolare si può osservare ancora l’apertura dove era posta la porta d’ingresso con la pietra posta a piattabanda. Sono andate completamente disperse le parti in legno costituenti la struttura del tetto, mentre sono state ritrovate le lastre in pietrame che ne costituivano la copertura.
23/10/11 Intervento presso la località Cianella per continuare lavoro iniziato il 24 Aprile 11, al fine di ultimare la pulizia dell’ultimo tratto di “impluvio” fino alla baita Cianella, che risultava ancora ostruito da rovi, arbusti di erica, ecc. inoltre si è provveduto ad eliminare rovi posti nelle vicinanze del rifugio, e tagliato erba nel prato antistante.
20/11/11 E’ stato eseguito un ulteriore intervento in località Cianella, comprendente il taglio dell’erba del prato soprastante la baita, e l’ultimazione della pulizia del canalone che porta al sentiero che conduce alla località Ruggi, e della zona laterale allo slargo della strada carrabile.
27/11/11 Partenza “Agueta”, passaggio Passo Gua, passaggio Località Cianella, una parte del gruppo ( n.3 soci),ha iniziato la pulizia del sentiero che conduce alla località “Ruggi”, con decespugliatori, e rifinitura con rastrello, mentre la seconda parte del gruppo, con n 2 motoseghe, sono andati avanti, al fine di eliminare, tronchi, od arbusti, rovi, posti ad intralcio del transito del sentiero. Fino al ponte, sito in Località Ruggi, (Torrente Leone), l’intervento è rientrato negli standard, dopo, si sono riscontrate, notevoli difficoltà dovute al fatto che tale sentiero, denominato C2, che raggiunge il lago della Tina ( Passu du Figu), attraversa boschi costituiti da pini morti, molti dei quali, sono caduti a cavallo del sentiero, e molti altri si trovano in un grave stato di degrado, pertanto l’intervento è proseguito, anche se è stato chiaro fin dall’inizio, che sarebbe stato necessario un ulteriore intervento mirato al risanamento, anche se parziale, di tale tratto di sentiero.
04/12/11 Ripreso il lavoro iniziato il 27/11/11 di pulizia del sentiero C2, con le solite attrezzature, un gruppo formato da 4 soci, ha proseguito il lavoro di taglio degli alberi, morti, caduti sul sentiero, e il taglio o riduzione dei cespugli di erica che intralciavano il libero transito lungo il sentiero,fino a raggiungere il Passo du Figu (lago da Tina), gli altri tre soci invece hanno continuato il taglio dell’erba.